“Oggi la professione medica è dominata dagli avanzamenti, frutto della tecnologia emergente dai progressi scientifici e dalle scoperte nel campo della terapia. Fortunatamente, il medico ha ben  presenti i limiti delle sue risorse ed è determinato a convertire la sua impotenza nella forte determinazione e nel desiderio di sollevare il suo paziente dalla sofferenza. Questa relazione umana, singola ed esclusiva, che rende il medico un compagno del destino del paziente, pone l’esigenza di essere osservata attraverso uno sguardo differente, realizzabile attraverso gli occhi dell’uomo e della scienza umanistica.

L’associazione Balint portoghese, tramite l’organizzazione di questo congresso in Porto, nutre grandi aspettative di estendere l’interesse per il modello Balint in Portogallo. Crediamo che tale evento contribuirà a far crescere la consapevolezza dei medici portoghesi dell’importanza della relazione medico-paziente come strumento fondamentale per gli iter diagnostici e terapeutici”.

Manuel M Sousa, MD